Progressive Web Apps

Le Progressive Web Apps rappresentano il nuovo passo avanti per standardizzare le app e i servizi web. Grazie a questo processo, le app potranno essere eseguite in diverse piattaforme in modo quasi nativo. Le app possono funzionare anche offline e sono in grado di rispondere rapidamente, indipendentemente dalla latenza di rete.

Come le Chrome Apps, anche le app Windows saranno basate sull’HTML5 ma differiranno su piccoli dettagli tecnici. La standardizzazione di questi requisiti significa che le PWA sono veramente multipiattaforma. Google già adesso richiede agli sviluppatori di sviluppare secondo lo standard PWA per le sue applicazioni Chrome. Microsoft dice che l’attuale tecnologia delle HWA si evolverà presto in PWA, poiché la tecnologia è già disponibile in Microsoft Edge.

Il codice utilizzato per sviluppare app PWA può essere utilizzato anche per le app HWA di Windows 10: in questo modo verrà migliorata l’integrazione nel sistema operativo. Gli sviluppatori saranno dunque liberi di sviluppare due tipi di app:

Hosted Web Apps (HWA) che funzionano in Microsoft Edge.

Progressive Web Apps (PWA) che funzionano in Windows 10.

A differenza di Chrome, Microsoft chiederà la pubblicazione di tutte le app nel Windows Store. Grazie a questa scelta, si impedirà la diffusione di malware e codice malevolo.

Attualmente Microsoft Edge supporta le Cache API per le PWA ma altre funzionalità sono disabilitate (è tuttavia possibile attivarle in about:flags). Con l’aggiornamento Fall Creators Update, Microsoft abiliterà tutto il necessario per il corretto funzionamento delle PWA.

Un altro vantaggio delle PWA riguarda l’esecuzione delle app anche nei browser mobile. Microsoft ha intenzione di integrare questa tecnologia anche in Windows 10 Mobile.

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